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Autoscatto con gelsomino. |
Frequenta il liceo scientifico amando le materie
umanistiche, si iscrive e frequenta la facoltà di Economia
presenziando ai seminari di antropologia, sociologia e
comunicazione.
Insomma per una sorta di oscuro incantesimo, la strada già
segnata della sua vita viene spesso lasciata
per percorrere altri sentieri.
Grazie all’ amicizia con persone molto creative che dell’
Arte hanno fatto il loro mestiere, mantiene viva
la sua predisposizione naturale alla comunicazione
attraverso l’immagine e la scrittura.
Il bisogno di comunicare artisticamente rimane comunque da
sottofondo.
Scrive, dipinge, fotografa … ma in clandestinità.
Dopo anni di ricerca e di discussione interiore decide,
finalmente, di ritrovare la sua strada e inizia
una fruttuosa e stimolante collaborazione con Vito Vecellio,
fotografo geniale e astro luminoso della cultura cadorina e non solo.
Inizia così un sodalizio che dura tutt’ora e che vede ,nella
sua collaborazione organizzativa alla celeberrima mostra d’arte contemporanea
LORENZAGO APERTA e nella creazione dell’associazione culturale
“ImmaginAria”, una sorta di sigillo.
La sua fotografia è intimista, il suo obiettivo punta alla
persona, alla sua vita e al suo essere parte del mondo.
Il linguaggio che preferisce è netto, bianco e nero o
dualismi cromatici.
Metafora del suo modo di vedere la vita e le persone.
Il suo scatto è definitivo: non aggiunge nulla alle sue foto
tramite programmi di fotoritocco o grafica fotografica. I suoi interventi in
post-produzione si limitano alla basilare camera oscura digitale.
Ha partecipato a diverse mostre collettive e personali tra cui LORENZAGO APERTA a Lorenzago si
Cadore, DIMENSIONE FEMMINILE a Villa Erizzo di Mestre (VE), “CON I MIEI OCCHI”
a Campolongo di Cadore e “CON I MIEI OCCHI” alla Galleria Dictynneion di
Venezia. E’ tra i 3 fotografi selezionati nell’ambito del concorso
“Diciottocchi” del LAGOFILMFEST 13 di Revine Lago. Farà parte di “L’arte a
lunga conversazione”,mostra collettiva di Arte Contemporanea organizzata
dall’Associazione San Vito Blues & Soul. Con Elisa Del Favero, artista di strada,body painter ed
organizzatrice di eventi, ha ideato diversi progetti tra i quali “La tela
tonda”, dedicato alla gravidanza. Oltre alla collaborazione con Vito Vecellio
nei corsi di fotografia in cui si occupa della parte digitale, ha tenuto corsi
per bambini di fotografia ed educazione al bello.
I suoi lavori fanno parte di collezioni private e pubbliche.